Lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione di Acqui Terme – CUP E16D10000110007 – CIG 30467387BA

SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE.
AMAG SPA – VIA DAMIANO CHIESA 18 – 15121 ALESSANDRIA, C.F./I.IVA: 01830160063, Indirizzo internet: www.gruppoamag.it. Posta elettronica: servizigenerali@gruppoamag.it. Tel. 0131283625 – Fax 0131283604.
Responsabile del Procedimento: Procchio Silvio

SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO.
Lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione di Acqui Terme – CUP E16D10000110007 – CIG 30467387BA. Luogo di esecuzione: Acqui Terme, Provincia di Alessandria. Importo a base d’asta di € 1.669.168,12, di cui € 1.656.168,12 per lavori a corpo soggetti a ribasso ed € 13.000,00 per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso. L’opera non è suddivisa in lotti e non saranno ammesse varianti. Durata dei lavori: 365 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori

SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO.
Cauzione provvisoria ai sensi e per gli effetti dell’art. 75 del D. Lgs. 163/2006, esclusivamente bancaria o assicurativa, valida per 6 mesi pari ad € 33.383,36. Cauzione definitiva e coperture assicurative come da Disciplinare di gara. Versamento a favore dell’Autorità per la Vigilanza dei Lavori Pubblici di € 140,00 con riferimento al Codice Identificativo Gara (CIG) 30467387BA. Finanziamento: l’opera è ricompresa nell’atto integrativo all’APQ 23/01/07 come intervento n. 6 per complessivi € 2.146.475,00 ed è finanziato dalla Regione Piemonte per € 1.480.000,00 e da quest’Azienda per € 666.475,00. I pagamenti saranno effettuati a seguito dell’effettiva erogazione del contributo da parte della Regione Piemonte. Soggetti ammessi a presentare offerta: vedi Disciplinare di Gara. Categoria unica: OS22 classificazione III bis. Sopralluogo obbligatorio con le modalità indicate sul Disciplinare di Gara

SEZIONE IV: PROCEDURA.
Procedura di aggiudicazione aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Criteri enunciati nel Disciplinare di Gara. L’offerta è a corpo ai sensi dell’art. 53 commi 2 e 4 del D. Lgs. 163/2006, con prezzo di aggiudicazione fisso e invariabile. Non saranno ammesse offerte in aumento. A parità di punteggio verrà privilegiata l’offerta che avrà ottenuto il punteggio migliore per l’offerta tecnica; nel caso di offerte uguali si procederà per sorteggio.
Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: 20/10/11 ore 12,00.
Le offerte devono essere recapitate presso la sede della stazione appaltante, A.M.A.G. SPA, Via D. Chiesa 18 – 15121 Alessandria, Ufficio Segreteria. La data di svolgimento delle sedute pubbliche sarà comunicata in tempo utile a tutti i partecipanti.

SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI.
Si applicano gli artt. 86, 87 e 88 del D. Lgs. 163/06 e smi. Si applicano le disposizioni previste all’art. 40 comma 7) del D. Lgs 163/2006. I dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs 196/03 n. 196, esclusivamente nell’ambito della presente gara. Le modalità di presentazione delle offerte e per il ritiro dei documenti sono contenute nel Disciplinare di Gara, disponibile sul sito: www.gruppoamag.it e presso la sede della stazione appaltante. Data di spedizione del presente avviso: 25/08/11.

IL PRESIDENTE
LORENZO REPETTO

Sono pervenuti i seguenti quesiti:

1. nella tavola grafica n. 08 “Schema funzionale” vengono indicate come intervento in progetto, le n. 3 reti dei diffusori nelle n. 3 vasche di ossidazione esistenti. Tale intervento non è indicato in nessun altro elaborato progettuale e neppure nel computo metrico. Inoltre alla pag. 33 della “Relazione tecnica” viene riportato che “per le 3 linee esistenti si mantengono le stesse macchine attualmente ancora in condizioni di efficienza”; mentre dal rilievo fatto in sito si è riscontrato che n. 1 vasca ha già una nuova rete aria. Pertanto si chiede se dette reti aria siano comprese o meno negli interventi previsti in appalto.

2. le soffianti per la produzione dell’aria delle 3 linee esistenti sono già state dimensionate per l’alimentazione di tutte le 3 linee citate?

3. Lo svuotamento e la pulizia delle vasche di ossidazione di denitrificazione esistenti, al fine di consentire l’installazione dei miscelatori sommergibili e le pompe per il ricircolo della miscela aerata ed eventualmente delle reti aria, sono da intendersi a carico dell’impresa appaltratice o di altro soggetto?

4. Si richiede alla Stazione Appaltante maggiori indicazioni in merito all’oggetto dei lavori; in particolare l’art. 4 e 5 del Capitolato Speciale d’Applato indicano quali opere oggetto dell’appalto anche la realizzazione della sezione di trattamento bottini e la realizzazione della sezione di filtrazione finale in apparente contrasto con quanto indicato nel quadro economico riassuntivo dell’impianto di Acqui Terme ove tali lavori sembrano appartenere ad appalti distinti. Nella fattispecie, a seguito del soppraluogo, appare ovvio che la sezione di trattamento bottini è stata realizzata precedentemente.

5. – A pag. 4 della relazione generale è riportato quanto segue: ”AMAG provvederà ad affidare mediante specifico appalto le opere civili, quanto alle opere elettromeccaniche AMAG si riserva di provvedere all’acquisizione diretta delle macchine in opera dai vari produttori e ciò al fine di contenere le spese in quanto è provvista al suo interno delle specifiche esperienze di project management” ;

– Il computo metrico e le analisi dei prezzi invece contengono espressamente le voci relative alla fornitura delle apparecchiature elettromeccaniche.

Si chiede se le macchine sono comprese effettivamente nell’appalto o saranno fornite dall’Ente Appaltante, ed in tal caso, come verranno contabilizzati i costi dell’impresa relativi al solo montaggio delle stesse?

6. Nel CD contenente gli elaborati di gara risulta assente la planimeteria dello stato di fatto dell’impianto di depurazione completa di collegamenti idraulici e by pass esistenti.

7. si richiede altresì lo schema di flusso dell’impianto esistente

8. si chiede conferma che l’altezza del livello in vasca della quarta linea di ossidazione di 5 metri

9. dalla relazione tecnica si evince che le elettropompe di nuova installazione relative al ricircolo miscela aerata sulle linee esistenti sono sei, mentre nel computo metrico di gara ne vengono quotate solamente tre. Si chiede conferma quindi che il concorrente ne debba quotare effettivamente sei

10. si richiede se la vasca di spessimento circolare esistente sia dotata di copertura

11. tinteggiature: nel computo metrico esitmativo si parla di rivestimento policromo all’acqua per le pareti del pozzetto delle pompe, mentre sul capitolato si parla di rivestimenti anticorrosivi. Qual è la tipologia da utilizzare?

12. tinteggiature sugli intonaci: sui disegni (elaborato n. 18) viene indicato un “intonaco colorato” ; sul computo metrico estimativo si parla, indistintamente per interni ed esterni, di “idropittura murale” e sul capitolato non sono presenti specifiche in merito. Qual è la tipologia da utilizzare?

RISPOSTA

1) in questa fase non sono previsti interventi nei sistemi di ossidazione delle 3 vasche esistenti (in parte con diffusori e in parte con turbine) come indicato nella relazione e nelle specifiche.

2) Pertanto nelle vasche esistenti si dovrà prevedere solo la variazione delle vasche di stabilizzazione che diventano denitrificazione come indicato negli elaborati.

3) Lo svuotamento e la pulizia delle vasche esistenti interessate saranno eseguite a cura e spese di Amag, ente appaltante.

4) Agli artt. 4 e 5 del Capitolato Speciale d’Appalto sono indicate erroneamente quali opere oggetto dell’appalto anche la realizzazione della sezione di trattamento bottini e la realizzazione della sezione di filtrazione finale.
Si conferma che tali opere non sono oggetto dell’appalto, essendo già realizzate (trattamento bottini) o previste in secondo lotto (filtrazione finale), come ben evidenziato dagli elaborati progettuali e dai relativi disegni.

5) Come indicato nell’oggetto dell’appalto sono comprese le forniture e la posa in opere delle apparecchiature previste nel computo estimativo e nelle specifiche tecniche, mentre la Stazione Appaltante si riserva la possibilità di provvedere alla fornitura e posa di opere non previste in appalto e indicate nelle fasi successive.

6) lo stato di fatto è presente nei disegni, mancano i collegamenti idraulici esistenti essendo l’impianto di vecchia costruzione.

7) lo schema di flusso dell’esistente lo si rileva, per quanto possa servire, dallo schema generale.

8) l’altezza della nuova vasca di ossidazione è di m 5 livello acqua.

9) le elettropompe per il riciclo mescola vecchio impianto sono in numero di 3 come indicato nel computo.

10) la vasca di ispessimento non deve essere interessata dalle opere presenti se non per la tubazione fanghi di supero per cui è ininfluente.

11) per le pareti indicate è previsto rivestimento policromo all’acqua appropriato.

12) la tinteggiatura dei locali è prevista con idropittura acrilica per esterni e per interni secondo l’impiego.

 

Scadenza: 20/10/2011

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