AMAG Reti idriche: NOTA INFORMATIVA
Si comunica che dal 1° febbraio prossimo lo sportello di Amag Reti Idriche di Alessandria riprenderà le aperture al sabato con orario per il pubblico dalle 8,10 alle 12,10.
Si ricorda che gli altri giorni lo sportello di Via Damiano Chiesa,18 ad Alessandria è aperto al pubblico nel seguente orario:
lunedì, mercoledì, venerdì: ore 08.15-12.00 e 14.15-16.00
giovedì: ore 08.15-16.00.
La Sede di Acqui Terme di Via Capitan Verrini ang. Via Cassarogna è aperta al pubblico da lunedì a venerdì al mattino in orario 8.15-12.00 e al pomeriggio in orario 14.15-16.00.
Si ringrazia per l'attenzione.
Per contatti:
Gruppo AMAG – Ufficio Comunicazione
AMAG Reti idriche: momentanea interruzione dell'erogazione dell'acqua nei sobborghi di Lobbi e San Giuliano
Si avvisa la cittadinanza che nei sobborghi di Lobbi e San Giuliano è stata momentaneamente interrotta l'erogazione dell'acqua a causa di una dispersione in via Piovera a San Giuliano. I lavori delle nostre squadre si dovrebbero ultimare per le ore 14. Ci scusiamo per il disagio.
Ufficio stampa Gruppo AMAG
Raccolta differenziata e pulizia della città: AMAG Ambiente puntualizza modalità e strumenti in campo.
Alessandria, l’azienda ribadisce tempi e modalità del nuovo servizio (opzionale) per i condomìni e comunica un potenziamento delle attività di pulizia in questi giorni di festività. L’amministratore unico Paolo Borbon “Accanto allo sforzo del nostro personale, occorre una presa di coscienza dei cittadini e una maggiore collaborazione verso il bene comune”.
Alessandria, 30 dicembre 2024
AMAG Ambiente, di concerto con l’Amministrazione comunale, precisa alcune note importanti riguardo ai servizi di raccolta rifiuti e igiene urbana nelle ore che precedono la fine del corrente anno, caratterizzate da una maggiore produzione di rifiuti urbani e dall’imminente scattare delle nuove modalità per il servizio Porta a Porta laddove lo svuotamento dei cassonetti avviene già oggi a livello condominiale.
Partiamo dalla pulizia della città. AMAG Ambiente, con l’avvio delle festività natalizie, ha predisposto un’intensificazione delle uscite del personale addetto allo svuotamento dei cassonetti. Nonostante questo, il fenomeno “del fuori cassonetto” e del relativo degrado della città si è ugualmente verificato in diverse aree del capoluogo. “A tal fine – dichiara l’Amministratore Unico dell’azienda, Paolo Borbon – abbiamo condiviso con l’Amministrazione Comunale un servizio straordinario di pulizia della città, consapevoli che il decoro urbano sia il miglior biglietto da visita per una comunità cittadina. Le nostre persone, che ringrazio per l’ulteriore sforzo, stanno facendo il massimo ma, allo stesso tempo, devono essere aiutate da cittadine e cittadini. Come? Innanzitutto, con il semplice gesto di piegare i cartoni dei regali in modo da evitare di riempire troppo rapidamente i cassonetti della carta, così come provare a scomporre gli altri imballi particolarmente voluminosi. E poi, con un po’ di buona volontà, nel recarsi nei cassonetti più liberi se quelli sotto casa si trovassero già ricolmi, evitando appunto di abbandonare i materiali sulla strada”.
Veniamo al cambiamento del servizio porta a porta nei condomìni. Con le nuove normative comunali, a partire dal 1° gennaio 2025, la responsabilità dell’esposizione dei contenitori per la raccolta differenziata e indifferenziata nei condomìni non sarà più a carico di AMAG Ambiente, ma passerà ai condomini stessi. A tal fine, l’azienda ha predisposto un nuovo servizio dedicato ai condomini per facilitare questo cambiamento. Il servizio – a pagamento a scaglioni crescenti a seconda del numero di utenze domestiche e non domestiche presenti nel condominio - è pensato per supportare coloro che vorranno continuare ad affidare ad AMAG Ambiente la gestione dell’esposizione dei cassonetti. I condomini, tuttavia, potranno anche scegliere di organizzarsi autonomamente o affidare la gestione ad altri soggetti.
Si ribadisce quanto già comunicato agli amministratori di condominio in precedenza rispetto ai tempi di esecuzione delle nuove modalità del servizio: il nuovo regime diventerà effettivamente operativo dopo un primo periodo (ipotizzato in circa 3 mesi a partire dall’inizio dell’anno), finalizzato a comunicare in modo capillare e diffuso le alternative in campo e le nuove regole e a raccogliere i contratti firmati da parte degli amministratori di condominio che intenderanno aderire all’offerta commerciale di AMAG Ambiente.
AMAG Ambiente invita pertanto gli amministratori condominiali interessati che non dovessero aver ricevuto copia della proposta contrattuale a contattare i propri uffici attraverso l’indirizzo e-mail dedicato: esposizionecassonetti@amagambiente.it
La Direzione di AMAG Ambiente
Gruppo AMAG: precisazioni sulla costituzione del consorzio per la gestione del servizio idrico integrato
Gruppo AMAG: precisazioni sulla costituzione del consorzio per la gestione del servizio idrico integrato
29 dicembre 2024
A seguito delle ennesime false ricostruzioni che denunciano pretestuose difficoltà nella costituzione del soggetto unico per la gestione del servizio idrico integrato nell’Alessandrino, attribuendone la responsabilità ad alcuni degli attuali concessionari, il Gruppo AMAG precisa che AMAG Reti Idriche, società interessata alla costituzione del consorzio temporaneo, non ha mai sollevato gratuite complicazioni burocratiche né si è resa protagonista di qualsivoglia “teatrino”.
Operando nel pieno rispetto della normativa e nell’interesse assoluto degli utenti, AMAG ha sempre e solo cercato di agevolare un percorso che assicuri lo sblocco dei molti milioni di finanziamenti PNRR attualmente bloccati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Per contatti:
Gruppo AMAG – Ufficio Comunicazione
ufficio.stampa@gruppoamag.it
Gruppo AMAG: comunicato stampa
Con riferimento all’articolo apparso oggi su una testata online in cui si sostiene che AMAG si troverebbe “in gravi situazioni economico finanziarie”, nel rispetto dell’assoluta verità la Direzione del Gruppo AMAG - a tutela della società e a garanzia dei propri fornitori – si vede costretta a puntualizzare quanto segue:
- Il gruppo AMAG (pur se a totale capitale pubblico) non versa in alcuna situazione di difficoltà economica, difatti i risultati operativi (EBITDA) attesi per l'esercizio 2024 sono migliori degli anni precedenti.
- Finanziariamente il Gruppo non ha alcuna tensione salvo AMAG Reti Idriche, e questo a causa degli importanti investimenti che la società ha in corso e del blocco dei fondi PNRR deciso dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, il quale sostiene che la legge preveda un solo concessionario per il territorio alessandrino invece degli attuali tre. In ogni caso AMAG sarà in grado di far fronte a tutti gli impegni, sia grazie a un finanziamento di 5 milioni già approvato da ICCREA sia attraverso la razionalizzazione delle disponibilità finanziarie del Gruppo. Tali risorse garantiranno la piena operatività e il rispetto di tutti gli impegni presi.
Riguardo invece alle “tensioni con sindacati e lavoratori” citate nell’articolo, queste non hanno riguardato AMAG Reti Idriche bensì la Holding del Gruppo: è stato infatti richiesto all’Azienda, in questa fase di ristrutturazione e riorganizzazione, di garantire pienamente gli attuali livelli occupazionali.
Da gennaio i dipendenti della Holding saranno circa trenta e la piena occupazione sarà un obiettivo certamente fattibile
Alessandria, 27 dicembre 2024
La Direzione del Gruppo AMAG
Gruppo AMAG: dai sindacati tanto rumore per nulla.
COMUNICATO STAMPA
Gruppo AMAG: dai sindacati tanto rumore per nulla.
Più volte ribadita l’obbligatorietà delle scelte su gas e ambiente, il management è impegnato a sbloccare i fondi PNRR sull’idrico e a garantire l’occupazione delineando le linee di sviluppo. Appare completamente pretestuosa e sterile la polemica sulla data di presentazione del piano industriale e del termine di attività per i consulenti.
Alessandria, lì 20 dicembre 2024
In merito all’odierno comunicato sindacale delle segreterie provinciali di FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL e all’accusa di aver disatteso gli impegni rispetto al piano industriale e al contratto di consulenza con MoveOnTeam, la Direzione del Gruppo AMAG ricorda ancora una volta (l’ennesima) che:
- l’attuale management del Gruppo AMAG agisce con l’unico obiettivo di fare gli interessi dell’Azienda, sempre e comunque. E forse questa è una novità tale da infastidire più di un interlocutore;
- le criticità attuali dipendono da scelte effettuate perlomeno negli ultimi dieci anni e, in particolare, dagli insufficienti investimenti e dalla rilevante crescita del costo del lavoro; sembra, però, che in questi dieci anni nessuno se ne sia accorto…
- le scelte dell’attuale management aziendale su gas e ambiente sono la conseguenza del punto precedente e, quindi, sono scelte obbligate e non strategiche;
- è noto a tutti che per far fronte agli adempimenti richiesti dal Ministero dei Trasporti e dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, cioè la creazione di un’unica società consortile per la gestione del servizio idrico nell’Egato6, l’impegno del management e del Comune di Alessandria, azionista di maggioranza, è stato – e lo è ancora in queste ore - gravoso e straordinario. Il rinvio di poche settimane per la presentazione del piano industriale è del tutto comprensibile stante l’importantissima posta in palio (sbloccare milioni di fondi PNRR) e, dunque, ci si aspetterebbe collaborazione da parte dei rappresentanti sindacali, anziché sterili e incomprensibili polemiche;
- la competenza delle decisioni in merito ai contratti di consulenza, come dichiarato in assoluta trasparenza anche in Prefettura, è e rimane soltanto dell’Azienda. AMAG è impegnata a fare le scelte migliori per garantire sia la sostenibilità economica del Gruppo sia la tutela e la valorizzazione del personale.
La Direzione di AMAG fa ancora una volta appello al senso di responsabilità di tutte e tutti, affinché si possa cambiare davvero pagina, inaugurando una stagione caratterizzata da collaborazione e (ri)costruzione. Il gioco al massacro quotidiano non fa bene né al capitale - economico e umano - di AMAG, né alla comunità alessandrina che vorrebbe vedere tutti dalla stessa parte per garantire servizi adeguati e opportunità di sviluppo.
LA DIREZIONE DI AMAG SPA
Per contatti:
Gruppo AMAG – Ufficio Comunicazione
ufficio.stampa@gruppoamag.it
Soggetto unico dell’idrico: facciamo chiarezza
NOTA STAMPA
Soggetto unico dell’idrico: facciamo chiarezza
Alessandria, lì 18 dicembre 2024
Con riferimento alle notizie di stampa sui “veti incrociati” che frenerebbero la costituzione del gestore unico per il servizio idrico integrato nell’Alessandrino, AMAG precisa di aver sempre assicurato la sua piena totale disponibilità all’attuazione di un percorso che permetta, insieme agli attuali gestori dell’Egato6, di costituire un soggetto unico che risponda alle richieste di ARERA e del Ministero delle Infrastrutture.
AMAG non ha mai posto questioni relative al numero, alla distribuzione o al ruolo dei membri del futuro Consiglio di amministrazione. Unico interesse del Gruppo è di concordare, condividere e concludere rapidamente il percorso, così da poter sbloccare i finanziamenti del PNRR, migliorare le proprie infrastrutture e fornire agli utenti un servizio più efficiente.
Gruppo AMAG – Ufficio Comunicazione
ufficio.stampa@gruppoamag.it
AMAG Reti Idriche: domani martedi 3 dicembre verrà interrotta l'erogazione dell'acqua nelle frazioni di Cabanette, Cantalupo, Villa del Foro, Casalbagliano e in zona Cristo
Comunicazione agli utenti L. 83/2000. Venerdì 29 novembre 2024 Sciopero generale nazionale.
AMAG AMBIENTE Spa: venerdì 29 novembre 2024 Sciopero generale nazionale.
Le Segreterie provinciali di Alessandria di categoria FP CGIL e UILTRASPORTI hanno proclamato lo sciopero generale nazionale per gli interi turni di lavoro. Lo sciopero potrebbe vedere l'adesione di lavoratori in servizio in tutti i turni di lavoro con inizio nel medesimo giorno, e quindi, a garanzia dei servizi minimi previsti dalla legge 146/90 e successive modificazioni sono stati disposti i comandi relativi ai seguenti servizi:
- RSU, frazione organica, vetro presso mense-scuole-ospedali-caserme, mercati: 2 operatori (6.00-12.20)
R.S.U. e organico Ospedale civile, case di cura e ricoveri per anziani e nei comuni del consorzio 1 operatore (12.30-18.50)
Benne container e presse presso mercati ambulanti, ospedali e cantiere: 1 autista al mattino (6.30-12.50) 1 al pomeriggio (12.30-18.50)
Pulizia e asporto rifiuti mercati (manuale e meccanizzato): 1 operatore al pomeriggio (14.00-20.20)
- Spazzamento manuale 20% del centro storico: 2 operatori (6.00-12.20) che all'occorrenza procedono a garantire le attività di cui al punto A.
- Spazzamento meccanizzato notturno: 2 operatori (00.00-6.00)
- Raccolta rifiuti nel centro storico in misura non superiore al 20% delle aree dei centri così come individuate dai piani regolatori dei comuni: 2 autisti e 2 operatori (19.40-2.00)
- Punto A. Servizio ritiro siringhe. 1 operatore (6.00-12.20) - servizio programmato in aree a verde pubblico attrezzato.
Pronto intervento Officina, servizio antincendio, pronto soccorso 1 addetto 6.00-12.20 1 addetto 12.00-18.20
Capo turno: 6.00-12.20 13.00-19.20
Il Presidente di AMAG Ambiente
Dott. Paolo Borbon
Gruppo AMAG: prosegue la riorganizzazione con importanti risultati all’attivo
Nessuna crisi in atto, respinta ogni fantasiosa ipotesi di riduzione dei livelli occupazionali e confermata piena fiducia a MOT.
Alessandria, lì 11 novembre 2024
Facciamo chiarezza. All’inizio del 2024 AMAG S.p.A. ha incaricato la società Moveonteam (MOT) di effettuare una “fotografia” del Gruppo. L’incarico è stato ultimato a metà marzo e ha evidenziato una situazione di grave difficoltà, anche gestionale:
- Nessun dato economico-patrimoniale era stato reso disponibile agli Amministratori in gran parte dell’anno 2023.
- Mancanza di un piano industriale pluriennale con strategie definite e obiettivi attesi.
- Budget annuo redatto solo ad aprile e ridotto ad un mero esercizio contabile.
- Struttura manageriale insufficiente.
- Per anni, investimenti insufficienti e poiché le tariffe derivano proprio dal livello degli investimenti, queste via via sono cresciute meno dei costi. Questa è oggi una delle cause principali di alcune scelte strategiche obbligate.
- Rilevante credito commerciale non incassato nel settore idrico.
- Numero e costo dei dipendenti notevolmente aumentati negli anni, anche per assorbire le numerose crisi delle aziende comunali.
- Personale gestito solo amministrativamente e spesso spostato da un’attività a un’altra senza un preciso progetto organizzativo, di crescita professionale e meritocratica.
Se non si fosse intervenuti con decisione e si fosse continuato a gestire AMAG come nel passato, oggi non saremmo qui a parlare del suo futuro.
Siamo quindi ancora fortemente impegnati in un profondo processo di ristrutturazione e riorganizzazione avviato a marzo con il fondamentale supporto gestionale e strategico dei Consulenti.
I risultati conseguiti con questa attività, dopo pochi mesi, sono così sintetizzabili:
- Risultati operativi (EBITDA) della semestrale che determineranno un esercizio 2024 con risultati operativi migliori di quelli del budget, anche per minori costi per circa 4 milioni su base annua (escluso il costo del lavoro).
- Recupero di crediti idrici per quasi 4 milioni: i crediti non incassati erano circa 16 milioni a fine 2022, circa 15 a fine 2023 e oggi sono scesi a poco più di 11 milioni. Scenderanno ancora.
- Recupero di altri crediti e, in tariffa, degli interventi idrici straordinari degli anni precedenti, per un totale di circa 3 milioni.
Grazie a questo cambio di rotta non ci sono state ripercussioni sul fronte occupazionale: sia AMAG che l’Azionista di riferimento hanno garantito e ribadito, nell’incontro con le segreterie provinciali CGIL CISL UIL del 7 novembre u.s., che i livelli occupazionali saranno salvaguardati anche in futuro.
È stato avviato un importante processo di formazione e sono stati valorizzati dei giovani meritevoli che in pochi mesi si stanno avviando a ricoprire posizioni apicali. Si è detto basta alle decine di passaggi categoriali e agli aumenti del passato, per lasciar spazio al solo principio meritocratico.
La Direzione di AMAG S.p.A. ritiene perciò inaccettabili i continui attacchi nei confronti degli Amministratori che hanno raggiunto questi risultati.
Il Gruppo AMAG conferma piena stima e assoluta fiducia ai Consulenti, confermando la loro permanenza in Azienda per il tempo necessario a completare il mandato, attualmente svolto tramite una collaborazione a titolo gratuito, salvo il rimborso delle spese di trasferta documentate.
Lo spettro della crisi serve solo ad alimentare incertezza e timori, peraltro infondati, sullo stato attuale e futuro del Gruppo e dei suoi dipendenti. Questo peraltro non risponde all’attuale realtà aziendale e non fa certo il bene né di AMAG né della città, di cui AMAG è un patrimonio importante che ci vede quotidianamente impegnati a migliorare.
LA DIREZIONE DI AMAG SPA
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Gruppo AMAG – Ufficio Comunicazione
ufficio.stampa@gruppoamag.it