Alessandria, 20 Ottobre 2016

Il nuovo assetto
Amag procede nell’attuazione del piano strategico definito e approvato dagli azionisti nel 2014:

  • viene così realizzato lo scorporo dei due rami di attività in due nuove società focalizzate, rispettivamente, sulla gestione della rete di distribuzione del gas (AMAG Reti Gas) e sulla rete idrica (AMAG Reti Idriche);
  • rimangono invece in capo alla capogruppo (AMAG SpA) tutte le attività trasversali di supporto alle società di filiera quali i Servizi Amministrativi, Informatici, Finanziari, Legali, gli Acquisti, la Comunicazione, l’Ufficio Tecnico, le Risorse Umane, la Qualità e la Sicurezza.

tavolo_relatoriIl personale sarà assegnato alle diverse unità produttive fermo restando l’appartenenza al gruppo nel suo complesso.
La solidità del gruppo assicura stabilità occupazionale a tutti ma, parallelamente, ogni dipendente è chiamato a esprimere un’alta professionalità e consapevolezza del proprio contributo al servizio pubblico.
Il gruppo, dunque, assume compiutamente la configurazione prevista anche dal testo unico sulle società a partecipazione pubblica con una holding che detiene e gestisce le partecipazioni dei Comuni soci nei diversi settori di servizio pubblico locale.
Da qui derivano importanti risultati:

  • la piena specializzazione nei diversi ambiti di attività;
  • il mantenimento di un’unica regia a livello di gruppo;
  • una maggiore efficacia ed efficienza strategica e operativa, grazie alla messa a fattore comune delle funzioni di rilevanza trasversale, eliminando duplicazioni e sprechi.

Il percorso
In particolare, con la nuova configurazione, si riesce a dotare ogni società di un assetto finanziario appropriato rispetto alle specifiche caratteristiche:

  • per la società di distribuzione gas sarà possibile selezionare pubblicamente un socio industriale che rafforzi tanto tecnicamente quanto finanziariamente l’azienda in vista dell’imminente gara d’ambito;
  • per la società dedicata alla gestione delle reti idriche si procederà, invece, con i finanziamenti specifici e vincolati agli investimenti programmati.

tavoloSuccessivamente alla trasformazione di AMAG in società di gestione delle partecipazioni, si procederà alla costituzione della nuova azienda per l’impianto di teleriscaldamento ad Alessandria, i cui lavori partiranno a breve.
Il percorso di ALEGAS e di AMAG Ambiente restano in assoluta continuità con i rispettivi piani operativi.
Il gruppo, inoltre, continua ad assicurare l’impegno nella gestione transitoria del servizio trasporti, certamente molto difficoltosa a causa delle condizioni in cui versa il ramo preso in gestione da ATM. Non appena saranno note le condizioni per l’acquisizione del ramo stesso, il gruppo confermerà l’impegno in modo definitivo.
Non da ultimo, è stato avviato il processo per la scelta pubblica di un socio finanziario di minoranza per la holding con l’obiettivo di attrarre un investimento importante sul territorio per le future strategie di sviluppo dei servizi pubblici locali.

Le dichiarazioni
AMAG assume compiutamente un profilo di protagonista economico del territorio” dichiara l’AD del gruppo, Mauro Bressan. “Oggi siamo in grado di assicurare servizi pubblici in costante miglioramento, attrarre investimenti e operare come strumento di politica industriale degli azionisti pubblici che ne detengono la proprietà”.
Sono ormai alle spalle le incertezze e le polemiche del passato e si conferma che il percorso intrapreso tre anni fa procede verso il suo completamento per dotare la città e la provincia di un ulteriore riferimento industriale” aggiunge il Presidente, Stefano De Capitani. “Tutto questo, è doveroso ricordarlo, si è reso possibile grazie alla lungimiranza e alla costanza dell’azione dell’Amministrazione comunale del capoluogo e alle decisioni strategiche assunte dal Consiglio Comunale di Alessandria e di tutti i Comuni soci di AMAG”.

La nuova identità di gruppo
loghi gruppo amag tagliati per jpg-07Con la nuova configurazione, si rinnova anche l’identità del gruppo e delle su
e società, in modo da rappresentarne l’evoluzione, rispettando la storia e il legame con il territorio ma in una chiave più contemporanea e rafforzando il concetto di gruppo per la holding e le sue società.

 

Informazioni e Relazioni Media:
Sergio Vazzoler, Amapola sergio.vazzoler@amapola.it 339-4473382